Energia: al via “test” di efficienza per migliorare i consumi delle imprese
Firmato accordo tra Unioncamere e Assoege per promuovere il risparmio e l’efficienza energetica attraverso gli sportelli delle Camere di commercio
Roma, 22 febbraio 2013 – Cominciare dall’efficienza per ridurre il “fardello energetico” che pesa sulle spalle delle imprese e restituire margini di competitività al sistema produttivo italiano. E’ questo il senso del protocollo di intesa siglato un tra Unioncamere e Assoege (l’Associazione degli Esperti nella Gestione dell’Energia) che, più in generale, mira alla diffusione della cultura dell’efficienza energetica tra le imprese sfruttando la rete degli Sportelli Energia in via di costituzione presso ogni Camera di commercio. Per Unioncamere il protocollo rientra nell’ambito del programma iniziato con la sottoscrizione nel giugno 2011 del “Patto dei Presidenti delle Camere di commercio – Un impegno per l’energia sostenibile”. Per Assoege questo accordo risponde in pieno a molte delle finalità statutarie, tra cui favorire e diffondere lo sviluppo della cultura dell’efficienza energetica presso istituzioni ed imprese e favorire la definizione di accordi di interesse comune tra gli associati ed altre organizzazioni ed enti, pubblici e privati.
Gli obbiettivi principali del protocollo d’intesa siglato sono tre: contribuire al raggiungimento dei target di risparmio energetico previsti a livello nazionale; – diffondere in maniera capillare su tutto il territorio nazionale le competenze altamente qualificate degli Esperti in Gestione dell’Energia certificati di parte terza accreditata; – raccogliere ed elaborare le informazioni dalle imprese presenti sul territorio per verificarne le performance sull’uso finale dei consumi di energia.
Operativamente è prevista un’integrazione alle attività dello Sportello Energia – una struttura di assistenza dedicata per le imprese – in via di costituzione presso le Camere di commercio, con un’offerta aggiuntiva che prevede una pre-diagnosi energetica finalizzata a fornire un dato qualitativo sulle opportunità di miglioramento dei propri consumi energetici, indicando i possibili interventi di riqualificazione energetica e le relative priorità. I prossimi passi prevedono una selezione delle camere di commercio e dei professionisti che si occuperanno di questa iniziativa e un primo momento di informazione e formazione rivolto alle imprese interessate.
“La sfida della competitività è anzitutto la sfida dell’efficienza” ha detto il Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello. “Il nostro Paese – ha aggiunto – importa oltre l’80% del proprio fabbisogno energetico e le tensioni periodiche sui prezzi si riflettono in modo particolare sulla bolletta energetica delle micro, piccole e medie imprese. La ricerca di una maggiore efficienza è dunque un ingrediente importante della ricetta per ridurre il nostro gap di competitività”.
Per il Presidente di Assoege, Michele Santovito “La firma di questo protocollo rappresenta un’opportunità per promuovere la professionalità e le competenze degli Esperti in Gestione dell’Energia, che sono in grado di aiutare le imprese a risparmiare sulla bolletta energetica, migliorando così il loro risultato economico ed il nostro ambiente”.